Strumenti Utente

Strumenti Sito


radio:introduzione

Questa è una vecchia versione del documento!


A PCRE internal error occured. This might be caused by a faulty plugin

====== Le radio ====== ===== Una introduzione dell'uso delle radio nel prepping ===== Con l'avvento dell'era delle telecomunicazioni moderne le "vecchie" radiotrasmittenti UHF/VHF ed il semplice CB (il cosiddetto "baracchino") sono sempre meno usate e soppiantate dai più efficienti telefoni cellulari, satellitari, reti 3G, Lte, Umts e simili. Tuttavia non sempre si può fare affidamento su quest'ultimi dispositivi per diversi motivi, primo di tutti la rete su cui essi dialogano. All'insorgere di una situazione di emergenza o catastrofe,le reti telefoniche tradizionali potrebbero non funzionare a causa di diversi fattori quali mancanza di energia elettrica per i ripetitori, intasamento delle linee telefoniche, ecc. arrivando apoter causare la paralisi o al più ritardi alle forze di pronto intervento. Ecco allora che la radiocomunicazione assume un ruolo fondamentale,essendo indipendente da strutture terrestri che potrebbero danneggiarsi o intasarsi. In questa fase,è chiaro che più l'informazione sarà precisa e tempestiva, più efficace sarà l'intervento dei soccorsi, ed è da questo momento che l'importanza delle radiocomunicazioni crescerà in modo proporzionale all'estensione dell'area colpita e dall'entità dell'evento verificatosi. ===== Come funziona una radio ===== La radio è la tecnologia elettronica che utilizza le onde elettromagnetiche per le telecomunicazioni o altri scopi. Il funzionamento non è particolarmente complicato ma è ingengnoso. In un dato luogo abbiamo un apparecchio **trasmittente** in cui un circuito elettronico oscillante , detto **trasduttore**, produce un campo elettrico che //vibra// ad una data [[radio:frequenza]]. Questo campo elettrico viene trasformato in un campo elettromagnetico da una [[radio:antenna]] che propaga nell'etere il campo elettromagnetico emettendo un'onda elettromagnetica o [[radio:onde_radio]]. L'onda radio così trasmessa è (per ora) una semplice onda sinusoidale. In un'altro luogo un'altro dispositivo, detto ricevente, ha un'[[radio:antenna]] che riceve tutte le perturbazioni elettromagnetiche a cui è esposto. L'antenna ricevente è collegata ad un circuito che permette di [[radio:sintonia|sintonizzare]] l'antenna sulla stessa frequenza del primo apparecchio e di ricevere esclusivamente il segnale del primo apparecchio. In questo modo, fino a qui, abbiamo solo messo in contatto tra loro i due apparecchi in modo che uno trasmetta un segnale detto [[radio:portante]] e l'altro lo riceva. Se il primo apparecchio vuole trasmettere delle informazioni al secondo, dovrà "modificare" il segnale della [[radio:portante]] sovrapponendogli il segnale del messaggio mediante un procedimento detto [[radio:modulazione]]. L'apparato ricevente, che sa esatteamente come dovrebbe essere fatta la portante, è in grado di capire quanto il segnale ricevuto sia diverso da quello che si aspetta: la differenza è il messaggio da ricevere. Il processo è quindi l'inverso della modulazione e si chiama demodulazione.

radio/introduzione.1434107113.txt.gz · Ultima modifica: 2015/06/12 13:05 da pack