Vedremo infatti che questi giochi possono essere contemporaneamente indicatori dello stato della società, elementi che si rincorrono sempre più spesso in una fase di declino, e che possono essere semplici passatempi o forme di un nuovo modo di mercanteggiare e di contrattare in situazioni post-SHTF.
Il nostro parere
Il primo aspetto da mettere sul tavolo è che i giochi d'azzardo sono un grosso problema sul piano psicologico che su quello economico che affligge molti italiani, a causa del fenomeno della ludopatia. Proprio per questo ci teniamo a sottolineare che Prepper.it prende le distanze da ogni forma di dipendenza, gioco incluso, e che per nessun motivo ed in nessuna forma si vuole suggerire, spingere o incoraggiare tali comportamente.
Un problema sociale
Infatti, vogliamo mettere in luce la relazione che c'è tra il livello di benessere e di prosperità di una società e la sua propensione al gioco: questi due elementi sono in forte contrasto tra loro. Non a caso il gioco d'azzardo ha sempre avuto connotazioni fortemente negative. Quello che una volta era un passatempo per la nobiltà annoiata è lentamente diventato una cattiva abitudine per un numero crescente di persone, a partire da quelle che hanno più bisogno e che erroneamente sperano di migliorare la propria situazione puntando sul gioco.
Purtroppo queso fenomeno ha assunto dimensioni preoccupanti, con schiere di famiglie ridotte sul lastrico a causa di una vera e propria malattia. "Slot", "VLT", "Bingo", "Gratta e vinci" di ogni costo e tipologia, "Lotterie", "Poker Online" sono solo alcune delle forme che questa malattia assume. Dietro questi giochi ci sono vere e proprie industrie che calcolano attentamente la probabilità di vincita, la durata della partita, i premi, la statistica del gioco, con un solo scopo: far vincere il banco.
Lo Stato incassa la sua parte, e non sono pochi i politici che direttamente ed indirettamente ricevono la loro fetta della torta... tutti motivi per cui questa battaglia non arriverà facilmente una fine, ma sul campo di battaglia continueremo a lasciare le persone catturate dalla frenesia del gioco.
Un indicatore pericoloso
Si può facilmente vedere che il gioco d'azzardo è tanto più spinto quanto maggiore è il tasso di "bisogno di speranze" di una popolazione, e non a caso il gioco va forte negli stati più poveri e con meno garanzie sociali. Aggiungendo a questo il fatto che lo Stato stesso attinge a parte del jackpot abbiamo un preoccupante quadro d'insieme...
Possiamo quindi concludere che maggiore è la presenza del gioco in un paese e peggiore è la situazione dello stesso. Molti di noi avranno certo notato che nelle nostre città la presenza di sale da gioco è aumentata a dismisura (mentre molti "Compro Oro" stanno chiudendo). Rimane poi da chiarire l'influenza della criminalità organizzata su queste attività perfette per il riciclaggio di denaro. Le concluioni sono facili da ricavare.
E il prepping?
Chiarito che il gioco d'azzardo prospera nelle peggiori società, è ragionevole aspettarsi che in una situazione post-SHTF diventerà normale giocare. Il gioco potrebbe essere una sorta di passatempo all'interno di un gruppo, ma anche un metodo "post-economico" per accaparrarsi le risorse altrui o vedersi portare via le proprie....
Ma tutti questi aspetti li vedremo nel prossimo articolo.