Uno degli scenari più fantasiosi o folkroristici è quello dell' arrivo degli Zombie !!

Ovviamente anche in questo caso stiamo parlando di una moda importata da oltre oceano, alimentata da

ed ogni altra amenità del mondo dell'entarteinment. 

Questo ritorno alla ribalta non oscurerà di certo la fama di

, ma è un segno della potenza del marketing che è riuscita ad impattare anche su una parte del mondo del prepping. 

Alcuni possono crederci davvero (ognuno è libero di credere in quello che preferisce, non sta a noi giudicare), per altri è solo un modo per divertirsi, ma c'è comunque qualcosa di buono che si può prendere da questa ipotesi a prima vista assurda...

Esiste persino un gruppo di preppers diffuso su tutto il territorio americano che si chiama "ZombieSquad" che fa di questo Evento lo scenario principale delle proprie attività, a metà tra il serio ed il faceto.

Diciamolo chiaramente: pur rispettando l'opinione di coloro che scelgono di crederci, lo scenario dell'apocalisse dei morti viventi è tanto assurdo quanto improbabile e divertente. Non ha praticamente senso e, apparentemente, non varrebbe la pena preoccuparsene. Tuttavia questa sua assurdità è anche il suo pregio.

Spieghiamoci meglio. Ci sono due aspetti di questo scenario che lo rendono un test perfetto per mettere alla prova il nostro piano d'emergenza:

  • l'assurdià dello scenario 
  • la trasversalità delle situazioni da affrontare

 

L'assurdità dello scenario

Una delle caratteristiche fondamentali dei piani d'emergenza ben progettati è la flessibilità e la capacità di restare validi anche a fronte di variazioni delle condizioni al contorno. Allo stesso modo un prepper deve sapersi adattare agli imprevisti, improvvisare a sua volta. In questo senso può essere utile e divertente misurare il proprio piano di reazione con una situazione che sembra fatta apposta per sbaragliare le carte e vedere quante e quali alternative siamo in grado di trovare.

 Non solo: nello studiare un piano d'emergenza spesso non si prendono in considerazione alcune possibilità diverse per semplice rifiuto"Figuuuuurati se poi ti capica anche questo". Tipo Fukushima: "Figuuuuuurati se in Giappone viene un terremoto enorme che poi a sua volta scatena un maremoto che poi a sua volta si schianta contro una centrale nucleare che manda in blocco i sistemi di raffreddamento del reattore". Si, infatti, figurati.

Di fatto quando ci si concentra su un Evento si perdono di vista gli altri, non solo quelli collegati per effetto domino, ma anche le possibili evoluzioni. La testa a volte sembra essere in grado di concentrarsi su un solo problema alla volta, e rifiuta di prendere in considerazione altro che quello, scartando altre ipotesi e possibilità che sono ritenute impossibili a priori. Diversamente il caso Zombie è di per se dichiaratamente assurdo, quindi è più facile accettare di prenderlo in esame con lo spirito del test/gioco.

 

La trasversalità delle situazioni

Abbiamo già parlato degli Eventi che si legano tra loro. Altri invece sono eventi "trasversali": situazioni che vanno ad impattare contemporaneamente su più fronti. Gli zombie sono un po' così: possono essere presi come pretesto, similitudine o trasfigurazione di più eventi diversi. Di fatto potrebbero rappresentare:

  • una guerra in cui il nostro paese è invaso
  • una pandemia di cui ogni persona potrebbe essere un portatore
  • una esplosione di violenza di massa e/o disordini sociali
  • il blocco della catena di produzione-distribuzione-vendita
  • ...eccetera
Eventi che, di per sè, sono molto diversi tra loro ed hanno pochi punti in comune. E' evidente che un piano in grado di avere una buona resa in tutte queste situazioni è sicuramente un buon piano.

 

Giocando si impara.

Questa è una caratteristica dei mammiferi. Non facciamo eccezione. Che si voglia considerare questo Evento per gioco e che si sia più seri in merito è una questione personale. Tuttavia la difficoltà e l'ampiezza di questo scenario è sicuramente un buon test ed un buon esercizio che il prepper può divertirsi a fare come se fosse un gioco di ruolo.

E la vostra strategia... è anche a prova di Zombie?