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Scenari

20131220-peppersprayProssimamente le forze dell'ordine, in particolare Carabinieri e Polizia, saranno dotate anche delle cosiddette "Armi non letali": in poche parole spray al peperoncino. Su queste pagine abbiamo spesso presentato questi dispositivi come un metodo efficace per un civile di aumentare le proprie possibilità di cavarsela in caso di aggressione.
Cosa potrebbe comportare l'utilizzo di questi dispositivi da parte delle Forze dell'Ordine? Come rimediare se fossimo accidentalmente colpiti?

 

Un' alternativa

Uno delle definizioni usate per lo sprai al peperoncino in dotazione alle FFOO è "una alternativa a metà strada tra l'uso della voce e quello delle armi".

In uno studio condotto in Australia si è visto come l'adozione di dispositivi alternativi, considerati non letali, possa essere un'arma a doppio taglio e portare con se alcune controversie, prima tra tutti gli abusi. In particoalare lo studio rivela che gli interventi che hanno richiesto l'utilizzo dei armi da parte della polizia australiana prima di avere a disposizione lo spray al peperoncino si aggirava intorno a 6/12 casi all'anno. Con l'introduzione delle armi non letali questo numero è schizzato a 2226 casi... difficile pensare che non ci sia stata una qualche forma di "uso disinvolto".

Uno sguardo più attento allo studio rivela come lo spray sia stato usato contro

  • persone violente
  • persone potenzialmente violente (a giudizio dell'agente)
  • persone che praticavano resistenza passiva

Un'ultima preoccupante possibilità è che queste armi non letali possano non essere usati come alternativa alle armi letali, ma come un moltiplicatore di forza, incapacitando una persona prima di procedere contro essa con metodi convenzionali.

 

Cosa sono
Questi spray di fatto diffondo una tossina chiamata capsaicina. Gli effetti principali possono durare da alcuni minuti ad un paio d'ore a seconda dell'esposizione, mentre quelli secondari, se presenti durano una giornata intera circa.

  • bruciore agli occhi, al naso, alla bocca o alla pelle
  • eccesso di lacrimazione che provoca l’annebbiamento della vista
  • naso che gocciola
  • aumento di salivazione
  • tosse e difficoltà nel respiro
  • disorientamento, confusione ed a volte panico
  • un'alternativa al panico è La rabbia intensa (dipende dallo stato d'animo e dal carattere)
  • attenzione, per i sintomi sopra citati il pepper-spray può essere letale per :
    • disfunzioni respiratorie come asma, enfisema,
    • bambini, anziani, donne che sono o potrebbero essere incinta
    • immuno deficienza (chemioterapia, Lupus, radiazioni, corticosteroidi)
    • malattie della pelle o agli occhi
    • persone che indossano le lenti a contatto


Spruzzati per sbaglio
Lo spray al peperoncino verrà molto probabilmente usato come sistema deterrente e di controllo per la folla in situazioni quali manifestazioni sportive o politiche. La televisione ci ha spesso fornito immagini di un uso che potremmo definire "generoso". Sorge quindi il problema di cosa potrebbe accadere se venissimo accidentalmente coinvolti nostro malgrado in una tale situazione.

Cosa fare in caso di esposizione:

  • mantenere la calma
  • respirare lentamente e ricorda che è solo temporaneo
  • soffiarsi il naso, sciacquarsi la bocca e sputare ripetutamente
  • non strofinare gli occhi
  • aiutare la lacrimazione con una cipolla
  • togliere i vestiti contaminati e metterne di nuovi
  • rimuovere a secco le tracce di spray dalla pelle, e solo dopo
  • doccia prolungata (non bagno!)

 

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