Dedichiamo l'articolo di oggi ad analizzare situazioni più semplici e comuni che possono capitare nella vita di tutti i giorni e non solo  durante una grande emergenza: il blackout e la necessità di comunicare. I cellulari funzionano durante i blackout? Come abbiamo visto più volte comunicare con le persone care e con i soccorsi è una necessità di base in queste situazioni. Cosa possiamo aspettarci allora dai nostri smarphone? Saranno un valido strumento? Forse... ecco perchè.

Blackout:

Tutti abbiamo fatto l'esperienza di vedere le nostre luci spegnersi di colpo lasciando attorno a noi il silenzio. Questi eventi si possono verificare in un isolato o in un quartiere della città a seguito di guasti o di interventi di manutenzione della compagnia elettria, oppure causati da temporali. Più raramente investe una intera città, ma possiamo stare sicuri che capita durante le grandi emergenze come abbiamo avuto modo di vedere purtroppo anche recentemente.

Il contesto potrebbe quindi essere molto diverso a seconda dei casi e questa variabilità potrebbe determinare sostanziali differenze.

La rete telefonica.

Chi è del settore potrà spiegare che le reti telefoniche e di telecomunicazioni sono tra le strutture più estese e complesse che possiamo trovare. Questa complessità è dovuta anche al fatto che le diverse tratte sono composte da elementi molto diversi tra loro. Può infatti succedere che la telefonata fatta a casa viaggi via radio fino alla nostra antenna, diventi una serie di pacchetti telematici in un tratto, ritorni ad essere analogica in un'altro ancora, prima di arrivare dall'altra parte della comunicazione: la rete telefonica è composta da elementi di diverso tipo, con diversa natura con caratteristiche, esigenze e criticità diverse.

Blackout e cellulari

I cellulari e gli smart-phone potrebbero funzionare durante un blackout, questo perchè buona parte dei sistemi di rete è dotata di sistemi di alimentazione d'emergenza (batterie e generatori). Tuttavia, pur avendo "tutte le tacche" del segnale potremmo non riuscire a raggiungere l'interlocutore desirato perchè da qualche parte nel percorso della rete che usiamo c'è un'apparato che si è spento. Potremmo cioè raggiungere alcune persone ma non tutte.

Se la situazione è grave

In caso di emergenza grave, affollamento, o comunque di pensante utilizzo delle linee, queste potrebbero sovraccaricarsi e non consentirci di comunicare anche per ore. Allo stesso modo, più a lungo si protrae il blackout, maggiore sarà il numero di apparati che smetterà di funzionare per esauremento delle batterie o del combustibile dei generatori.

Cosa possiamo fare

La prima cosa è assicurarci che almeno il nostro apparato abbia la carica necessaria. Per fare questo possiamo puntare sul risparmio della carica:

• attiviamo le modalità e le app che ci aiutano a risparmiare energia,
• fermiamo servizi e connessioni non necessarie (3G, Wifi, GPS).

Oltre a questo è indispensabile avere metodi alternativi per caricare il telefono:

• in commercio ci sono valide batterie esterne che possono assicurare una carica completa,
• alternativamente ci sono caricatori solari o a manovella.
• si può puntare sul caricatore dell'auto tramite la presa accendisigari.

In casi estremi possiamo spegnere il telefono o attivare l'airplane-mode anche se questo ci renderà irraggiungibili (e quindi lo sconsigliamo).

Alternative

Oltre alle telefonate vocali possiamo puntare sugli SMS che pare siano meno impegnativi sia per il telefono che per la rete stessa, a patto di essere brevi e concisi. Le linee telefoniche fisse hanno alte probabilità di funzionare (bastano 9Volt per far funzionare un telefono).

Da prepper però il nostro asso nella manica resta sempre la radio: CB, PMR, VHF che sia non ci tradirà mai.