Come ultima puntata della miniserie sulla diversificazione e sulla protezione dei propri risparmi, non potevamo non parlare del bene rifugio per eccellenza: l'oro fisico.

Esistono diversi modi per investire in oro, tra cui l'acquisto di titoli di credito presso istituti che si occupano di custodire l'oro fisico presso i loro caveau, ma per un prepper questo non ha molto senso: si preferisce avere l'oro disponibile fisicamente con se in caso di bisogno e non in un lontanissimo forziere. Ma come fare?

Oro e argento
L'oro è il bene rifugio per definizione, anche se oggi molti ritengono che abbia valori sovrastimati. Probabilmente, acquistandolo oggi si rischia di incorrere in forti fluttuazioni che potrebero porteare a perdere del denaro nel breve periodo. L’oro risulta da sempre un ottimo modo per immagazzinare ricchezza per generazioni.
Non scordiamo poi l’argento: molti report spiegano che la maggior parte delle miniere d'argento concentrato al mondo si stanno esaurendo. Ciò non vuol dire che l'argento si esaurirà, ma che fra 10 o 20 anni il metallo sarà comunque più raro e diffcile da estrarre, di conseguenza aumenterà il suo valore (il valore ed il prezzo di un bene dipendono dalla sua rarità).
In conclusione i metalli preziosi vanno intesi esclusivamente come investimento a lungo termine.

• Pro: I metalli preziosi servono a mantenere il potere d'acquisto nei decenni. Ciò vuol dire che è possibile perderci nel breve e medio periodo (soprattutto quando l'economia va bene) mentre è molto probabile che i posteri avranno mantenuto, se non accresciuto, il valore investito. Sono riconosciuti in tutto il mondo e scambiabili in ogni altra valuta o bene. Immagazzinano molto valore in poco spazio. Sono quindi facili da riporre o occultare.  Ogni evento negativo rilevante di tipo economico, sociale o politico può accrescere il loro valore.

• Contro: Hanno un alto differenziale (il noto "spread") fra acquisto e vendita: in ogni momento il prezzo di acquisto è più alto di quello di vendita. Appena acquisti quindi comportano una perdita. E' necessario attendere che aumentino il valore anche solo per andare a pari.  Difficile fare previsioni sui valori, c'è rischio di vedersi dimezzare il capitale.  Difficilmente smobilizzabile (è difficile barattare oro contro pane).  Aumentano il loro valore solo in base alle quotazioni, come altre forme di investimento (obbligazioni e titoli di stato).

• Come fare: Conviene comprare sempre solo piccoli tagli, massimo 1 oncia. L'ideale sono le monete da investimento 999/1000, che hanno un prezzo per grammo più convenienti e sono riconosciute e rivendute facilmente. Alcuni esempi: American Eagle, Maple Leaf, Philharmonic, 500 lire italiane o altre monete commemorative in argento, ma in questi casi con tenori di argento o oro minore a 999. Da valutare caso per caso. Per comprarle ci sono diversi modi: da privati in mercatini cercando di contrattare prezzi vicini allo spot o, meglio, dai rivenditori autorizzati ed accreditati. Consigliabile dare un'occhiata agli shop in Germania: fino all’anno prossimo, è possibile comprare le monete di argento con iva al 7% contro il 21% dell'Italia. Lì si trovano i prezzi migliori in Europa e la spedizione costa relativamente poco.