Prepper.it fa uso di cookies classificati come "strettamente necessari" alla navigazione. Se continuate nella navigazione del sito acconsentite all'utilizzo degli stessi
La tua della Virginia, vedendola, non mi convince molto anche perché l'impugnatura è scomoda.. Tanto vale usare un coltello come il parang almeno si ha un manico più comodo.
Per lanciarla invece la trovo interessante
la mia è a manico lungo a2 mani un ultra leggera 450g ma gli alberi li butta giu e come!! la affianco ad un macete pesante spesso da spacco io lo chiamo, e il seghetto richiudibile penso che il parang sia progettato per adempiere a molti scopi e evitare di portarsi troppi oggetti specifici....!!però l'ascia è l'ascia e se si prevede di dover abbattere un albero lo possiamo fare.. con il parang no o meglio si ma ci finiamo le mani e si fa notte...!! secondo me dipende tutto dal tipo di vegetazione in cui siamo non è necessario nessuno di questi oggetti come non è necessario portarli tutti.. l'equilibrio lo si ottiene con l'esperienza diretta.. il parang dal mio punto di vista è un grosso coltello spuntato adatto ad emulare i lavori più leggeri di un ascia ma da solo è follia va affiancato a dei compagni fedeli....
Il pennato più che per il peso lo sconsiglio per la pericolosità: se non si è avvezzi all'uso si rischia di farsi del male. A volte caricando il colpo ci si dimentica che ha due tagli.
Comunque io consiglio sempre l'utilizzo di attrezzi specifici, per un semplice motivo: supponiamo di trovarci in situazione di emergenza, senza scendere troppo nel dettaglio, e abbiamo bisogno di fare legna, costruire un riparo etc.
In contesti difficili, il coltello è una grande risorsa e rischiare di romperlo o comunque di rovinarlo procemente facendo legna non è proprio una cosa consigliabile. La polivalenza è una cosa "comoda", ma dubito che un machete o un parang che dir si voglia possa compiere bene tutti i lavori di un coltello e tutti i lavori di un accetta o roncola o altro ancora, perciò si sarebbe comunque obbligati a portarsi dietro almeno un altro attrezzo.
Ovviamente, ripeto, se lo si acquista per gusto il discorso è completamente diverso. Quel parang piace anche a me comunque, nonostante sia un fan sfegatato di lame più tradizionali (leuku e altri nordici...) e ne hanno sempre parlato bene.