Eccoci giunti all’ultima parte della guida sulla creazione di un E.D.C.: in questo breve articolo tratteremo degli strumenti che possono formare il livello esteso di un Everyday Carry. Gli oggetti che andremo a presentare potrebbero non sembrare essenziali, ma possono comunque dare una mano.

Come per i precedenti articoli contrassegneremo con [Q] quelli che hanno maggior probabilità di aiutarci nella risoluzione dei piccoli problemi quotidiani, e con [E] quelli che potrebbero davvero fare la differenza durante una vera emergenza.

• Contante di riserva [Q]: custodire dei contanti nell'organizer può essere di grande aiuto nel caso dovessimo perdere il portafogli, o rimanere al verde. Meglio avere biglietti di piccolo taglio e qualche moneta per poter effettuare eventuali chiamate da una cabina telefonica. Le banconote devono essere in buono stato (niente pieghe, strappi o scotch: i self-service rifiutano le banconote danneggiate o usurate).
• Memoria di archiviazione dati USB [Q]: Una "pennetta USB", permette di memorizzare una serie di dati cui potremmo dover accedere in caso di emergenza: scansionidi documenti importanti, carta d'identità, la patente di guida, il tesserino sanitario, il libretto di circolazione del proprio mezzo, ma anche dati clinici se si è affetti da patologie o se si soffre di allergie.
• Fazzoletti [Q][E]: gli impieghi sono molteplici, sia nella quotidianità che in situazioni di emergenza.
• Cancelleria [Q]: tutto ciò che serve per scrivere e prendere appunti: un block notes, una penna a sfera (solo blu o nero sono accettati nella compilazione dei documenti), una matita, una gomma, un pennarello. Le graffette (che a loro volta possono avere molteplici usi, meglio portarne con sé un paio).
• Duct tape [Q][E]: 5/10 metri di nastro americano ripiegato su se stesso per occupare meno spazio. Serve per riparare scarpe, zaini, teloni e molto altro. Oppure per fissare saldamente del materiale, o sigillare porte e finestre.
• Paracord [Q][E]: Gli impieghi della corda sono infiniti. E ci sono anche impieghi "secondari" quali  cucire (può essere ridotto in fili più sottili) o accendere il fuoco (col metodo dell'archetto).
• Super colla [Q]: la super colla è ottima per le riparazioni di precisione e nella peggiore delle ipotesi per le suture d'emergenza e in mani non esperte è un sostituto decisamente più sicuro di ago e filo.
• Kit cucito [Q][E]: un kit minimale con ago, filo, un paio di spille e qualche bottone di dimensioni diverse va più che bene.
• Sacchetto riutilizzabile [Q][E]: leggero e molto resistente, da adoperare ogni volta che si va a fare la spesa (si risparmia e si rispetta l’ambiente). Ottimo anche per portare via "al volo" degli oggetti di cui potremmo aver bisogno.
• Poncho [Q][E]: ottimo strumento per camminare sotto la pioggia senza bagnarsi e senza bagnare la propria attrezzatura. In situazioni di emergenza si trasforma in un telo o in una "coperta". D'inverno il poncho può essere affiancato da una coperta termica, specie se si viaggia molto in macchina e c'è il rischio di rimanere bloccati da condizioni meteo avverse (come una forte nevicata).
• Kit pronto soccorso/igiene personale [Q][E]: cerotti, disinfettante, antidiarroico, antinfiammatorio, antibiotico, antidolorifico. Da utilizzare secondo prescrizione medica e seguendo le indicazioni del bugiardino. I soggetti affetti da particolari patologie custodiranno nel kit anche i medicinali specifici.

Neristan per Prepper.it