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KIT

20140618-SDCardAggiungiamo un passo alla nostra lista di strumenti semplici ma impagabili parlando delle schede di memoria SD. Chi più chi meno, tutti abbiamo in un cassetto una scheda SD della macchina fotografica che, ormai, non è più abbastanza capiente da contenere le nuove foto in formati da svariagi megapixel.

Queste schede, da 1 o 2GB funzionano ancora perfettamente e possono essere impiegate per utilizzi estremamente importanti da non sottovalutare. Vediamo quali.

A cosa servirà

Non tutte le emergenze che ci prepariamo ad affrontare implicano la distruzione dell'umanita, l'arrivo degli alieni o l'apocalisse zombie... Anzi, tutt'altro. La maggior parte degli eventi SHTF saranno limitate nella loro estensione e/o nella durata. Questo vuol dire che tutta la parte della nostra vita che si basa su documenti, informazioni, certificati di vario tipo continuerà ad essere presente e sarà necessario farci i conti.

Questo vuol dire che i nostri documenti di identità, quelli che attestano la nostra proprietà su beni di vario tipo, le informazioni mediche e tutto quello che molti di noi raccolto a casa in faldoni ed archivi cartacei continuerà a servirci.

La scheda di memoria SD servirà proprio a questo: diventerà una cassaforte digitale per avere con se almeno la copia scannerizzata di tali documenti.

 

Perchè una SD

Rispetto ad una normale chiavetta USB, la scheda ha il vantaggio delle dimensioni più ridotte e comode (essendo perfettamente piatta) sarà quindi facile da avere con se, magari nel postafoglio o un una tasca del nostro EDC. Data la difusione di sistemi di lettura delle schede sarà comunque facile trovare un PC o un portatile in grado di leggerla. Un passo ulteriore potrebbe essere quello di usare Micro-SD dotate di adattatore ad SD che possono essere lette anche da un comune smartphone o tablet.

Molte hanno un blocco fisico alla scrittura, e chi teme un EMP potrà facilmente fare una schermatura in lamiera metallica.

 

Come procedere

  • prendiamo la nostra SD e formattiamola.
  • facciamo un controllo dei settori per assicurarci che non sia danneggiata.
  • carichiamo sulla SD la versione portatile del software di fratura TrueCrypt di cui abbiamo già parlato.
  • possiamo caricare versioni per diversi sistemi operativi.
  • nello spazio che rimane creiamo un contenitore cifrato (non scordiamoci la password...)

Ora che abbiamo creato il nostro contenitore possiamo passare a riempirlo di informazioni

  • possiamo creare diverse cartelle all'interno per separare i documenti (famiglia, auto, casa, banca, cartelle cliniche...)
  • in ogni cartella metteremo le scansioni dei documenti cartacei (senza esagerare con la risoluzione)

 

Quali documenti?
Se lista qui sotto è puramente indicativa e serve solo a darvi un'idea. Non è in alcun modo completa ed esaustiva. Segnalateci piuttosto ogni informazione che ritenete possa essere importante e che non abbiamo incluso.

  • foto formato tessera di tutti i componenti della famiglia
  • foto del nucleo familiare
  • scansione delle firme e sigle manuali
  • scansione di carta d'identità, patente, codice fiscale, passaporto, tesserino sanitario
  • numeri di telefono
  • gli indirizzo email
  • password e pin di varia provenienza
  • documenti bancari
  • documenti medici (cartelle cliniche, prescriozioni di medicinali, diagnosi, esami)
  • documenti assicurativi (auto, casa, lavoro, responsabilità civile)
  • assicurazione e libretto dell'auto
  • documenti degli animali domestici (numero di microchip, libretto sanitario con le vaccinazioni)

Ovviamente tutte queste informazioni vanno raccolte per tutti gli elementi della famiglia. Una volta creata la nostra scheda, possiamo farne più copie e darle ad un familiare, lasciarle nella nostra BOB o BOL, certi che, nel momento del bisogno, quei documenti saranno sempre con noi

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