Dobbiamo riconoscerlo: se da una parte non possiamo negare che l'attenzione mediatica ricevuta negli ultimi giorni faccia, in parte, piacere, dall'altra non si può certo dire che toni, considerazioni, distorsioni, interpretazioni, ricerca del sensazionale e del ridicolo a tutti i costi (anche quando non c'è) facciano la nostra contentezza...
Interpellati o tirati in mezzo troppe volte per argomenti da gossip (bunker, maschere antigas, armi, maya ...) è stato molto difficile far passare un messaggio basato sul buon senso o anche solo su un normale principio di precauzione. Ma finalmente vediamo arrivare i frutti di questo sforzo.
Il quotidiano indipendente on-line Lettera 43 ci dedica un'articolo che, finalmente, non è di parte, non punta al sensazionalismo ne al catastrofismo e ci presenta sotto una luce decisamente più sincera di quanto accaduto fin'ora.
A Lettera 43 e Davide Illarietti il nostro sentito grazie.
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