si Briareo, tutto giusto.

Le uova metile in acqua già salata, se le uova dovessero creparsi il sale coagula l'albume. Mi raccomando che il tuorlo sia bene al centro, per far questo meglio usare uova di qualche giorno tenute a testa in giù.

L'aceto lo puoi diluire con un po' di acqua se le vuoi meno forte, fai delle prove.

L'aceto deve sempre coprire le uova, almeno 2 cm, se quando le usi l'aceto si abbassa aggiungi aceto anche freddo fino a ricoprire le uova.

Usa un barattolo a bocca larga così sarà più facile non solo metterle ma anche prenderle.


Per le spezie consiglio rosmarino, dragoncello e grani di pepe

Fabio_bo81 ha scritto:

Invisibile ha scritto: innanzitutto non credo che in caso di 'crisi' esista il consumo normale... nulla sarà normale, mangeremo poco, specialmente se si hanno figli. Prendi anche dei legumi secchi e in scatola, aceto in quantità ottimo per l'igiene o come conservante e aumenta il sale. Visto che hai un bimbo, tieniti qualche scatola dei suoi biscotti preferiti, aiutano molto l'umore.

l'aceto in effetti serve, non ci avevo pensato, quanto dura e quanto me ne consigli in funzione delle scorte?

per i legumi non penso, non li mangiamo quasi mai, per i biscotti invece erano già compresi insieme agli snack.... aiutano anche il mio di umore, non solo quello del bimbo
grazie delle dritte...

I legumi nn vengono usati molto, ma sono molto comodi e più salutari come sostituto della carne.

Anche perchè l carne fra qualche anno (se tutto va per il meglio) avrà un prezzo offlimits per molti di noi

Secondo me il prezzo della carne è già troppo alto per tanta gente non per niente le carni bianche sono aumentate di molto come consumo

pietro77 ha scritto: Secondo me il prezzo della carne è già troppo alto per tanta gente non per niente le carni bianche sono aumentate di molto come consumo

yes, ma dovrebbe salire ancora.

che tristezza

Grazie mille invisibile,
non sapevo tutte queste cose sulle uova....ma dove hai trovato ante info?

Ragazzi occhio

State dimenticando una cosa fondamentale: il registro delle derrate con date di scandeza e calcolo delle porzioni/giorni di durata.
Senza di quello è solo un'accumulo di cibo, e poi, appunto, ci si ritrova a non sapere quando scadrà, come andrà ruotato, e per quanto tempo dura.

Altra cosa:
Una cosa è la data di scadenza
Un'altra cosa è la durata totale di sussistenza fornita dalle scorte

Se ruoto le mie scorte regolarmente (come va fatto) e ho scorte (dato il calcolo fatto col registro) per 10 mesi, non ha senso preoccuparsi di avere cibo che scade tra 2,4,18 anni, perchè il loro orizzonte temporale utile è sempre di 10 mesi...

Gli articoli sul sito spiegano un po' tutta questa parte "organizzativo/gestionale"

Hai fatto bene a ricordarlo Packleader quanto è importante la rotazione del cibo, io praticamente sono 3 anni che non acquisto più cibo destinato alla famiglia ma prendo direttamente dalle scorte:
Vorrei spiegare meglio il mio metodo:

Ogni qualvolta c'è la necessità di acquistare un prodotto non vado a comprarlo ma lo prendo dalla scorta, segno su un registro/file/agenda/ li prelevo e lo uso. A fine mese faccio il resoconto dei prelievi e vedo che ho prelevato ad es. 5 kg. penne, 6 kg. maccheroni, 2 kg, zucchero....... ecc...ecc....a questo punto mi reco al punto vendita e ricompro + o - lo stesso quantitativo e, dato che i prodotti hanno una scadenza successiva a quella già consumata, li metto nella fila dietro dello scaffale. Così ho sempre prodotti freschi o comunque mai scaduti...

penso che tutti noi facciamo la rotazione...

Invisibile ha scritto: penso che tutti noi facciamo la rotazione...

Per chi pratica da tempo il prepping metodo è ovvio ma chi invece si è appena affacciato, per chi non è ancora prepper o per chi non ha la fortuna di avere la memoria storica trasmessa dai propri nonni, così ovvio non è!