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2013-01-22: Cosa ne pensa il World Economic Forum

Chi credeva che con la fine del 2012 l'avessimo scampata una volta per tutte dovrà ricredersi. A leggere il recente rapporto fatto dal World Economici Forum l'anno in corso non è privo di rischi e di preoccupazioni. Dopo aver chiesto a più di 1000 esperti, industriali, economisti e scienziati, l'opionione che il WEC si è fatta è che due fattori saranno i principali grattacapi del mondo quest'anno: aumento delle disparità nella distribuzione della ricchezza ed il debito pubblico degli stati sovrani.
Ma abbiamo detto principali, non "i soli". La lista prosegue con l'aumento del riscaldamento globale dovuto ai gas serra, l'intensificarsi di fenomeni atmosferici estremi.
Ma come abbiamo visto nell'analisi degli Eventi, quando questi effetti si combinano va anche preso in esame l'effetto domino...

 

 

Eventi combinati
I compilatori del rapporto evidenziano come Eventi climatici siano diventati più probabili nel mondo, e come il loro arrivo possa mettere in crisi sistemi e forniture fondamentali per il mantenimento del nostro stile di vita. L'arrivo di uno di questi eventi, combinato con la crisi economica ed i ristretti margini di manovra degli stati, fa si che ripristinare lo stato delle cose sarà sempre più oneroso e richiederà tempi più lunghi, specie se si aspetta qualcuno che paghi il conto.

 

Salute
Anche gli aspetti sanitari hanno i loro campanelli d'allarme: stili di vita dannosi per la salute portano a malattie croniche e all'indebolimento delle popolazioni. La resistenza dei virus agli antibiotici porta a malattie che richiedono molto più tempo per essere curate correttamente, cosa che concede ai virus più tempo per diffondersi e propagarsi. Questo, in un mondo interconnesso con moltissimi spostamenti, apre le porte alla diffusione su vaste aree territoriali nazionali e continentali.

 

Approfondire
Il rapporto è pieno di dati e di analisi oggettive degli stessi. Se alcune conclusioni possono sembrare i deliri di un millenarista o gli articoli trash  che troppo spesso fioriscono in rete, il rapporto mette in luce tutti i valori ed i fattori che portano alle conclusioni di questa analisi di rischio a livello mondiale.
Il sito fornisce anche interessantissimi strumenti interattivi di analisi e visualizzazione dei dati, video che spiegano e riassumo il contenuto del rapporto, e una versione digitale e multimediale dello stesso.

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