Ormai si sa, lo abbiamo chiarito da tempo. Prepper.it ed i suoi lettori possono non essere (ma non è detto) ambientalisti, ma sicuramente sono attenti alle tematiche che riguardano l'ecologia. Sappiamo bene infatti, che molti degli Eventi che analizziamo sono legati a doppio filo con lo stato del pianeta.
Un motivo in più, come se quelli a disposizione non bastassero ancora, per partecipare all'iniziativa del "Earth Day 2013" , la 43esima giornata della Terra che cade oggi, 22 Aprile. Perché la prima casa da difendere è quella di tutti.
Preppers ed ambiente
Questo pianeta è l'unico che abbiamo ed è quello che dovremo lasciare ai nostri figli. Sappiamo bene che il suo stato di salute è davvero precario. Abbiamo presentato la nostra attenzione al consumo e al riciclo, abbiamo manifestato la nostra preoccupazione sull'esaurimento di risorse fondamentali per la nostra società, abbiamo presentato libri che analizzano il cambiamento a cui stiamo andando incontro, ed abbiamo condiviso le informazioni sullo stato del pianeta, su come lo stiamo lentamente erodendo e spolpando.
Se si volesse racchiudere la filosofia del prepping in un solo pensiero, questa probabilmente sarebbe "la volontà di aprire gli occhi ed anticipare problemi che molti ignorano solo perché non ci stanno presentando il conto ora". Difficile trovare un settore in cui questi problemi siano più evidenti ed inevitabili di quello ambientale.
La giornata della Terra.
E il giorno in cui si celebra l'ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. La celebrazione sottolinea la necessità della conservazione delle risorse naturali, l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili. Si punta sul riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali, il divieto a prodotti chimici dannosi, la protezione di habitat e la protezione delle specie minacciate.
L'Earth Day prese definitivamente forma nel 1969 a seguito di un disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio.
Il 22 aprile 1970, 20 milioni di cittadini americani si mobilitarono per una manifestazione a difesa della Terra. I gruppi che singolarmente avevano per l'ambiente improvvisamente compresero di condividere valori comuni. Migliaia di college e università organizzarono proteste contro il degrado ambientale: da allora il 22 aprile prese il nome di Earth Day, la Giornata della Terra.
Fare, partecipare, attivarsi
Non è necessario, sebbene sia possibile, essere dei super-eroi per salvare il mondo. Sappiano tutti molto bene che ci sono molteplici azioni di buon senso che possono essere intraprese su scala personale per cambiare le cose, e che tutte le considerazioni sulla non-opportunità o sulla non-convenienza di tali azioni sono scuse per non cominciare mai.
Ci si può rivolgere ai tanti artigiani e workshop che fanno del riciclo e della riparazione un'arte, oppure partecipare ad uno dei tanti eventi organizzati per sesibilizzare sul tema, e partecipare alla diffusione dell'interesse, anche tramite social network.
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