Eccoci arrivati ad una delle parti più importanti riguardo al fuoco: conoscere i diversi tipi di fuoco così da ottenere il meglio dalle fiamme e dalla legna a seconda dei nostri scopi. Lo scorso articolo abbiamo visto la disposizione "a capanna", oggi ne vediamo alcune altre tra cui poter scegliere, tenendo presente vantaggi e svantaggi delle diverse disposizioni.
Per ora ci limiteremo ai fuochi da campo più semplici da realizare per passare in seguito a quelli più complessi e con una specifica funzione
E rieccoci con il nostro appuntamento su come realizzare coltelli ed utensili da taglio. L’ultima volta abbiamo avuto modo di vedere lo strumento forgia e le modalità di lavorazione, oggi invece, ci addentreremo nelle prime fasi della lavorazione vera e propria.
Lo scopo di questa sessione sarà quello di arrivare ad ottenere la forma utile per il nostro coltello su una piastra d'acciaio: il nostro coltello inizia a prendere forma
E' uscito domenica sul sito del giornale online Linkiesta.it un articolo su di noi ! Una volta tanto è un articolo serio cosa che, a quando pare, non è facile trovare. Serve un giornalista senza preconcetti, o disposto a rivedere le idee che aveva prima di incontrarci, un dialogo aperto e sincero e la voglia di voler fare davvero chiarezza.
Quando, finalmente, si riesce a lasciarsi alle spalle stupide spettacolarizzazioni da TV e si mescolano tutti gli ingredienti giusti insieme, emerge qualcosa di più profondo e maturo.
Buona lettura!
Quando si parla di controllo, troppo spesso si pensa di cercare di esercitarlo sulla situazione contingente o sugli altri. Pochi purtroppo hanno l'umiltà e la forza di esercitarlo su se stessi. Nel caso del prepping, una buona regola sul controllo è proprio quella di essere padroni dei propri comportamenti e delle proprie azioni così da riuscire a portare a termine i propri compiti e a raggiungere i propri obiettivi.
Vediamo allora diversi aspetti in cui l'attitudine al controllo e alla disciplina sono alla base di una buona preparazione e siano indispensabili per portare a termine un piano.
Siamo arrivati sul luogo di un incidente e vediamo un infortunato: è incosciente e vicino a lui c’è un incendio che si sta avvicinando. Decidiamo di intervenire ma la scena è pericolosa, soprattutto per lui… Come fare per spostare correttamente un ferito e portarlo in salvo?
Una regola generale impone che un traumatizzato non vada mai spostato, tuttavia si può contravvenire a questa imposizione quando il luogo dell’incidente pone l’infortunato in immediato pericolo, come può essere appunto un incendio che avanza o una strada trafficata, oppure quando l’intervento sul paziente ne richiede un diverso posizionamento (ad esempio per praticare un massaggio cardiaco). Ecco come procedere in questi casi.