strat per utilizzare le frequenze che dici te bisogna avere la patente di radioamatore comunque....

redneck io sono radiamatore. Quella e' una radio per brevi distanza in frequesze pmr -lpd, comunque l'unica cosa che puoi modificare e' il potenziometro di segnale e l'antenna, arriverai sui 3 -4 km.

Polimeni ha scritto: strat per utilizzare le frequenze che dici te bisogna avere la patente di radioamatore comunque....

scusa ma data la lunghezza del post non capisco a cosa ti riferisci, se puoi usa il quote.

Si scusa mi riferivo alla tua domanda di usare radio per frequenze radioamatoriali, quelle che vanno dai 144 mega in poi, ti dicevo che in teoria non si possono neache comprare senza una regolare (patente radioamatoriale).

sei sicuro che abbia fato questa domanda?
Ma la vendita ormai non è libera?
Direi che solo l'uso senza patente è vietato.

Polimeni ha scritto: redneck io sono radiamatore. Quella e' una radio per brevi distanza in frequesze pmr -lpd, comunque l'unica cosa che puoi modificare e' il potenziometro di segnale e l'antenna, arriverai sui 3 -4 km.

Grazie per l'info... accidenti però... temo che queste radioline allora non possano risolvere il mio problema...
Dopo la notte del terremoto del 20 maggio, in cui ho visto andare in crash totale la rete dei cellulari volevo trovare un sistema di comunicazione di emergenza alternativo. In particolare dovrei unire via radio 3 punti, A-B-C, con A che dista da B 4Km in area urbana e con B che dista da C 8 Km in area urbana/campagna, consideravo che B avrebbe fatto da intermediario per trasferire info da A a C. Ovviamente volevo trovare (sempre che esista) una soluzione snella che non necessiti di patentini o esborsi troppo elevati.

Redneck ha scritto:

Polimeni ha scritto: redneck io sono radiamatore. Quella e' una radio per brevi distanza in frequesze pmr -lpd, comunque l'unica cosa che puoi modificare e' il potenziometro di segnale e l'antenna, arriverai sui 3 -4 km.

Grazie per l'info... accidenti però... temo che queste radioline allora non possano risolvere il mio problema...
Dopo la notte del terremoto del 20 maggio, in cui ho visto andare in crash totale la rete dei cellulari volevo trovare un sistema di comunicazione di emergenza alternativo. In particolare dovrei unire via radio 3 punti, A-B-C, con A che dista da B 4Km in area urbana e con B che dista da C 8 Km in area urbana/campagna, consideravo che B avrebbe fatto da intermediario per trasferire info da A a C. Ovviamente volevo trovare (sempre che esista) una soluzione snella che non necessiti di patentini o esborsi troppo elevati.

Leggiti i vari messaggi su questo topic, la risposta è .... CB

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PREPPER RADIO EMERGENCY CHANNEL



Ormai un cellulare costa 20 euro, non milioni. Sempre che vogliate comprarne uno e non prenderlo in comodato. I cellulari sono diventati milioni.

Tra cellulari, wifi, bluetooth le invisibili onde elettromagnetiche ci tengono compagnia giorno e notte.

Un po' di anni fa si cercava di arrivare in orario agli appuntamenti, d'altra parte chi aspettava mica poteva andarsene senza avvisare e tanto meno potevate dare voi buca lasciando una persona ad attendervi all'infinito. Ora basta un messaggio.

E quando dimentichiamo il telefono a casa avvertiamo una strana sensazione.

Tutti avrete notato che basta capodanno a mandare in tilt il servizio di telefonia mobile.

Che succede se rimaniamo senza telefono?

Niente se abbiamo una radio!

Il sistema telefonico è una delle prime cose a dare forfait in caso di emergenza, è noto infatti il prezioso contributo dei radioamatori alla protezione civile.

Un buon prepper dovrebbe considerare da subito l'idea di dotarsi di un sistema di comunicazione alternativo.

Delle radio portatili consentiranno la comunicazione intra gruppo e una stazione base la modulazione a lunga distanza.

Che tipo di radio ci servono?

La scelta non è semplice. Dipende da quanto volete approfondire l'argomento.

L'Italia come la maggior parte dei paesi consente l'utilizzo libero di alcune frequenze mentre per quelle definite radio amatoriali è necessaria un'autorizzazione previo superamento di un esame.

Non è questa la sede per una lezione sulle radio, consigliamo di fare un po' di ricerche su google e frequentare qualche forum o sito radioamatoriale; alla fonte troverete informazioni più dettagliate e precise.

Se siete già radioamatori questo articolo vi servirà a ben poco, è il vostro hobby! Vediamo invece cosa consigliare a chi radio non ne possiede e che necessità di apparati in libera vendita.

Non dimenticate che anche per i seguenti apparati è necessaria la dichiarazione prescritta dall'art. 145 comma 3. del Codice delle comunicazioni da presentare all'ispettorato territoriale e il pagamento del contributo annuo di euro 12.

Per l'esigenze del vostro gruppo, comunicazioni durante piccole escursioni consigliamo dei PMR446. Non sono altro che dei VHF dal prezzo molto contenuto, si va dai 20 euro la coppia in su, che permettono la modulazione a distanze di massimo 5 km, chiaramente in campo aperto. Se ci sono monti o caseggiati di mezzo la copertura diminuisce vistosamente.

Per le comunicazioni da base verso membri del gruppo oltre i 5 km o tentativi di collegamento con esterni consigliamo invece dei CB, il vecchio baracchino.

Non sarebbe male installarne uno su ogni autoveicolo destinato all'emergenza.

Sfruttando la propagazione è possibile effettuare collegamenti anche a centinaia di km, sono collegamenti random ma potrebbero risultare comunque molto utili.

Infine per l'ascolto di segnali consigliamo uno scanner o un ricevitore multibanda come il Degen 103.

Più avanti scriveremo una mini guida all'uso di queste rtx.

Da ultimo vorremmo lanciare un'idea, destinare un canale della banda CB ai prepper.

Se l'idea di raggiungere un consenso internazionale è utopia, magari per l'Italia dove la banda cittadina è ormai usata quasi

solamente dagli autotrasportatori, è fattibile raggiungere un accordo!

Quindi iniziamo a sentirci sul canale 30, quello che secondo noi è il canale CB dei prepper e in caso di emergenza sapremo come contattarci.

Si noti che il canale internazionale di emergenza per la banda CB è il canale 9, abbiamo volutamente scelto un canale differente per permettere l'uso della frequenza anche in situazioni di normalità.

questa storia l'ho beccata sul web,non sò chi sia l'autore

l'articolo postato è su www.liberavendita.it

Cavolo, ma il NOSTRO articolo in merito?

Cioè... la gente discute qui, si fa le idee, propone, si sbatte...

E poi? L'articolo esce su UN ALTRO SITO e noi non ne sappiamo manco nulla ??

Bah... Sentirò il proprietario del sito