io ho preso questa dalla Cina: Baofeng Uv5R plus.....45€ spedita,funziona molto bene,bisogna solo smanettare un pò per capire le frequenze. L'ho sintonizzata sulla PMR che già avevo e si sente alla grande.

L'idea della maglia nazionale è fantastica.

strat ha scritto: Spero di non essere quello più ferrato sull'argomento, altrimenti siamo messi maluccio...
Il Degen de 1103 è un radioricevitore che copre la frequenza tra i 0 e 30 mhz in AM.
Consente di ricevere in modulazione SSB.
La banda ricevuta consente di ricevere tantissime radio estere con l'antennina filare in dotazione.
Un oggettino davvero interessante, vi invito a cercare informazioni su youtube per valutarne le potenzialità. Il prezzo è di una cinquantina di euro spedita dalla Cina.
Chiaramente trattandosi di un ricevitore la sua funzione unica è quella di consentirci di capire che sta succedendo nel resto del mondo.
Gli scanner solitamente costano di più e coprono una fetta di frequenze molto più ampia.
Consentono di ricevere anche traffico aereo, forze di polizia..ma l'ascolto di queste frequenze è illegale. Ci si deve limitare all'ascolto delle bande amatoriali, che sono comunque utilissime dato che sono quelle che entrano in gioco in caso di emergenza.
Per quanto riguarda la trasmissione il discorso cambia, in Italia l'unica banda libera senza patente è quella dei CB...il vecchio baracchino.
Per sfruttarla basta pagare una piccola tassa di 12 euro all'anno. Chiaramente i CB non arrivano lontanissimo ma se adeguatamente preparati ( illegale ) raggiungono molti km; con le SSB e la propagazione anche centinaia.
Se invece si vuol passare alle radio serie occorre la patente. In un'ottica di preparazione forse la cosa migliore dato che si è costretti a conseguire quel minimo di preparazione tecnica necessaria all'uso della radio consapevole, preparazione che potrebbe risultare molto utile in caso di bisogno.
Si apprendono nozioni di radiotecnica che risultano utilissime anche nella vita di tutti i giorni.
Io sto studiando...poi appena avrò tempo proverò l'esame che dicono sia pure semplice; non ho fretta perché alla fine l'utilizzo radioamatoriale è troppo tecnico quindi mi interessa relativamente. L'idea di avere una bella stazione invece mi intriga molto.
Speriamo che intervenga qualche radioamatore nel discorso, così ne sfruttiamo le competenze!

ciao strat, spero che tornerai a scrivere, io non ci capisco nulla sono sincero, comunque leggerò con calma 50 pagine di discussione per vedere se riesco almeno a farmi un vocabolario su queste sigle e nomi strani.

Volevo chiedere a te o chiunque altro alcune cose:

1)capisco che sia illegale ascoltare le frequenze dello stato o delle compagne di servizio pubblico, come quelle aeree, ma perché è illegale potenziare il baracchino o occorre la patente per trasmettere? C'è una motivazione "reale" dietro o è solo economica come la tassa di possesso sul televisore e sull'automobile? Di fatto quando si parla di licenze e patenti la ratio è che, secondo l'autorità pubblica, il cittadino deve essere edotto e comunque autorizzato sotto controllo statale, prima di poter utilizzare qualcosa che si ritiene possa costituire un pericolo, per se, per gli altri, per l'ordine, ecc.

2)non ti chiedo per me quanto costa la patente e come si ottiene perché al 100% non ho il denaro necessario visto che ho altre priorità con uno zaino ancora scarno, ma forse qualcuno potrebbe essere interessato e per il futuro non si sa mai.

3)con una comunissima radiolina ricevente am/fm è possibile captare segnali da radioamatori in caso di collasso delle comunicazioni? suppongo la risposta sia no, ma ci provo.

4)sarebbe possibile, con dei cb o anche dei walkie talkie (non i giocattoli che andavano di moda 20 anni fa ovviamente), costruire una rete tra prepper in modo che, almeno in un gruppo ci si riesca a tenere informati e si possa quindi usufruire di informazioni di chi magari è più strumentalmente dotato?

grazie strat

chi ha un diploma di tecnico elettronico e telecomunicazioni è esonerato dall'esame di patente per radiamatore.

Gabriele,qui trovi tutte le risposte che ti servono: www.radioamatore.info/

HJMarseille ha scritto: chi ha un diploma di tecnico elettronico e telecomunicazioni è esonerato dall'esame di patente per radiamatore.

Gabriele,qui trovi tutte le risposte che ti servono: www.radioamatore.info/

ma dai, io ho un diploma di perito elettronico e di telecomunicazioni (anche se non ci capisco un'acca)

allora potresti fare la domanda di rilascio del patentino di radiamatore con esonero dell'esame......trovi tutte le info nel sito che ho linkato.

Per Gabriele:

1)Credo che la normativa derivi dal fatto che con un cb potenziato, oltre a creare eventuali interferenze ad altri sistemi, si entra in possesso di un mezzo di comunicazione sostanzialmente anonimo che potrebbe essere usato per scopi illegali. La patente serve solo per utilizzare frequenze adibite all'uso radioamatoriale, sena patente si rischia di interferire in questo tipo di comunicazioni e anche in quelle usate da altri servizi.

2)La patente, che ancora non ho, non è complicata da ottenere basta studiare un po' e il prezzo è accessibile. Tra marche e tasse varie credo che il prezzo sia ben al di sotto dei 100 euro. Per maggiori info puoi cercare il sito del Ministero delle telecomunicazioni della tua regione.

3)Con la radiolina am/fm non ricevi i radioamatori ma credo che in caso di collasso globale ci saranno comunicazioni anche sulle frequenze radio broadcasting, chiaramente sentire i radioamatori consentirà di ricevere notizie non filtrate.

4)Se per rete intendi comunicazioni tra il tuo gruppo è fattibile sia con il baracchino che con i moderni walkie talkie PMR446.
Se intendi una rete tra prepper italiana è una bella idea ma siamo ancora lontani, occorre prima capire come siamo dislocati e cercare di fare dei primi collegamenti interregionali di prova.

intendevo una rete italiana in effetti, magari.. perché no, tra i membri stessi di questo forum.
riguardo la radio ho cercato sui forum di radio amatori e sembrano tutti consigliare questa : Intek MT5050

tu che ne pensi strat?

Mi confermi anche tu che potrei ottenere il patentino senza fare NULLA a parte esibire il mio vecchio diploma?

Gabriele ha scritto: 1)capisco che sia illegale ascoltare le frequenze dello stato o delle compagne di servizio pubblico, come quelle aeree, ma perché è illegale potenziare il baracchino o occorre la patente per trasmettere? C'è una motivazione "reale" dietro o è solo economica come la tassa di possesso sul televisore e sull'automobile? Di fatto quando si parla di licenze e patenti la ratio è che, secondo l'autorità pubblica, il cittadino deve essere edotto e comunque autorizzato sotto controllo statale, prima di poter utilizzare qualcosa che si ritiene possa costituire un pericolo, per se, per gli altri, per l'ordine, ecc.

Beh, diciamo che per usare il cb non serve una patente da radio amatore ma solo una raccomandata a un ministero seguita da un versamento annuale di 12 euro. Aumentare la potenza del cb serve solo a creare più disturbi sulle frequenze limitrofe visto che la modulazione AM (obsoleta) ha già per concezione una grande largezza di banda. Infatti se si chiama CB (Citizen Band) ci sarà un perchè. Poi per carità, ci sono persone che collegano tranquillamente diversi paesi europei (prevalentemente spagna).

Per quanto riguarda il "controllo sul cittadino" non è proprio così.
L'essere radio amatore deriva da una passione e si fonda principalmente sullo spirito Marconiano (in ottica di poste e telegrafi). Per operare sulle frequenze radio amatoriali serve un minimo di conoscenza tecnica (radiotecnica e radiantismo).
Il giorno che "chiunque" potrà andare al supermercato, prendersi un brondi e parlare su un ripetitore in UHF sarà solo la fine di un già fragile equilibrio. Impensabile!!

Un radio amatore si può "accidentalmente" imbattere nell'ascolto di frequenze riservate a organi statali ma è sempre vincolato alla segretezza e alla non divulgazione.

Gabriele ha scritto: 2)non ti chiedo per me quanto costa la patente e come si ottiene perché al 100% non ho il denaro necessario visto che ho altre priorità con uno zaino ancora scarno, ma forse qualcuno potrebbe essere interessato e per il futuro non si sa mai.

Costa un paio di marche da bollo, una trentina di eueo per due libri, un paio di foto tessera e una sessantina di euro se si vuole partecipare a un corse di un ARI di zona.

Gabriele ha scritto: 3)con una comunissima radiolina ricevente am/fm è possibile captare segnali da radioamatori in caso di collasso delle comunicazioni? suppongo la risposta sia no, ma ci provo.

No. La radiolina comunissima sarà 88-108Mhz. Le bande radio amatoriali sono ben diverse.
Ora però stanno arrivando dalla cina numerose radioline (max 60 euro) bibanda (VHF/UHF) FM che operano su bande radioamatoriali.
Però in caso di calamità immagino che i radio amatori sfruttino frequenze con propagazione maggiore e quindi da 0 a 30 Mhz. Li non trovi niente a buon prezzo (per trasmettere) anche perchè non si usa l'FM ma l'SSB che è una trasmissione che occupa poca banda e permette alla radio di sfruttare a pieno i propri stadi finali di amplificazione.

Gabriele ha scritto: 4)sarebbe possibile, con dei cb o anche dei walkie talkie (non i giocattoli che andavano di moda 20 anni fa ovviamente), costruire una rete tra prepper in modo che, almeno in un gruppo ci si riesca a tenere informati e si possa quindi usufruire di informazioni di chi magari è più strumentalmente dotato?

Con dei CB forse si possono creare delle reti di comunicazione fisse (a distanza di poche decine di KM). Con radio con antenne a gommino (a meno che non abiti in altura) si fanno pochi km.

Sarebbe forse interessante vedre quanti Prepper siano radio amatori

In sintesi Gabriele, io per essere auto sufficiente da un punto di vista RADIO mi sono fatto 6 mesi di corso studiando cose che non avevo mai sentito nominare in vita mia, ho sostenuto un mio esame, mi sono preso le mie belle radio e ora, all'occorrenza, realizzo un antenna quasi decente da del comune filo elettrico